E’ sempre un’emozione quando si consegnano TOP DI GAMMA come questa fantastica WILIER SLR!
Le biciclette sono tutte belle ma alcune rappresentano lo stato dell’arte per ciò che riguarda ricerca, innovazione e tecnica ciclistica.
E’ il caso di questa WILIER SLR dall’incredibile peso di 6,4 kg che abbiamo consegnato ad un nostro caro amico.
Questo l’equipaggiamento:
Wilier Triestina ha presentato la sua nuova bici gravel, la Jena!
Jena è una bici leggera, reattiva, maneggevole, con geometrie racing-confort, in grado di adattarsi ai molteplici usi richiesti ad una bici gravel.
Dopo aver realizzato le gravel in alluminio (Jareen) e in acciaio (Jaron), ora la casa triestina introduce anche il modello più “performante”, la Jena, dotata di telaio in carbonio con geometrie racing-confort.
Concepita per le prestazioni su strada bianca oppure per le avvventure in bikepacking, la Wilier Jena unisce al carattere racing la possibilità di montare portapacchi e borse non solo in assetto bikepacking ma arrivando fino al cicloturismo per affrontare viaggi-avventure di diversi giorni e migliaia di chilometri.
Il telaio in carbonio garantisce reattività e confort su tutti i terreni
Lo sterzo con un angolo più aperto garantisce qualità e stabilità di guida anche sui terreni più impegnativi.
Il carro posteriore assorbe gran parte delle vibrazioni generate dalle imperfezioni del terreno.
Il telaio e la forcella permettono di montare copertoni su ruote da 28” oppure ruote da MTB con diametro 650B. Con ruote da 28” si possono utilizzare coperture fino a 44 mm di larghezza, mentre in caso di ruote da MTB 650B si possono montare copertoni fino a 1.95” (testato su copertone Vittoria).
La Jena è equipaggiata con impianto frenante a disco idraulici del tipo flat mount con dischi da 160mm e perni passanti anteriore e posteriore.
I montaggi possono essere sia monocorona che con doppia corona con gruppi Sram Rival o Red Etap e Shimano con il nuovo GRX meccanico oppure elettronico.
Le ruote possono variare dalle Shimano RS 71 alle Miche in alluminio fino alle Miche in carbonio per i modelli Top di gamma.
Jena, la riposta di Wilier alla richiesta di gravel bike race oriented ma che possono essere utilizzate anche per avventure epiche o viaggi cicloturistici.
In negozio è arrivato il nuovo gioiello della casa italiana Wilier Triestina, la Zero SLR.
Una bici da corsa tecnologicamente tra le più evolute:
Siamo ai massimi livelli che si possano immaginare su di una bici da corsa.
Un top di gamma esclusivo con uno dei telai in carbonio più leggeri e reattivi sul mercato (780 gr.) che ferma la bilancia su di un peso totale della bici di circa 6,7 kg.
Per una bici dotata di freni a disco è un risultato davvero eccellente.
La Wilier Zero SLR è una bici che strizza l’occhio agli agonisti e agli scalatori ed è l’evoluzione della Zero 7 e Zero 6.
In Wilier non sono scesi a compromessi ed il leggerissimo telaio è predisposto solamente per freni a disco e per gruppi elettronici.
Il bellissimo manubrio in carbonio è integrato con l’attacco manubrio e dobbiamo dire che è uno dei più belli sul mercato e presenta anche una grande libertà di rotazione, cosa che a volte con i sistemi integrati è limitata dal passaggio cavi interno.
Come detto sopra la Zero SLR è equipaggiata solamente con gruppi elettronici e con freni a disco e tra le opzioni di acquisto si può scegliere anche le ruote in carbonio marchiate Wilier, oltre alle fulcrum Zero in alluminio o in carbonio.
Il bel video di Bici da Strada presenta questo nuovo gioiello.
Per tutti i prezzi e montaggi visita il nostro sito
La Wilier Zero SLR sarà la nuova macchina da gara del team Pro Tour Astana!